Il territorio della Gallura si presta a diverse attività escursionistiche e sportive.
Il suo paesaggio è fatto di coste frastagliate, spiagge ventilate, ampie colline dove le foreste si alternano a campi coltivati, lunghi torrenti, montagne rocciose, sconosciute ma da scoprire. La Gallura è terra adatta al turismo attivo, a chi vuole vivere la natura fino in fondo, scoprendone il lato più selvaggio.
Dal mare alla montagna in Gallura è possibile vivere diverse esperienze outdoor: escursioni di trekking, visite culturali ed enogastronomiche, gite in mountain bike, escursioni in kayak lungo le coste e tanto altro.
È da sottolineare che è possibile fare molte esperienze tutto l’anno e in tutte le stagioni. Mentre in estate si possono fare tanti sport in acqua, in autunno e in primavera è possibile godere del clima mite per attività nell’entroterra. D’inverno le temperature arrivano difficilmente sotto lo zero ed è possibile viaggiare e muoversi all’aria aperta senza troppi problemi. In tutte le stagioni, per tutte le età e per ogni tipo di difficoltà, il nord-est della Sardegna attende chi ha voglia di godersi a pieno la natura e godere del suo paesaggio! Ecco le migliori esperienze outdoor in Gallura:
Si tratta di una delle attività che si sta diffondendo maggiormente nell’isola. Vi consigliamo di seguire uno dei sentieri proposti dall’Ente Forestas sulle cime del Monte Limbara dove tra le rocce di granito multiformi è possibile ammirare un ampio panorama che spazia su tutta la Sardegna settentrionale, la Corsica meridionale e il mare che le circonda. Percorsi interessanti sono quelli che uniscono la scoperta del patrimonio culturale a quello naturalistico. È il caso delle numerose chiese campestri presenti nel comprensorio di Luogosanto. Un itinerario religioso (Luogosanto: un itinerario religioso nel cuore della Gallura) che permette di sintonizzarsi con la spiritualità delle campagne galluresi facendo tappa in questi semplici e suggestivi luoghi di culto immersi nella natura selvaggia.
A Luogosanto, ad esempio, è possibile fare una interessante escursione al Palazzo di Baldu, edificio di epoca medioevale. Oppure al coevo Castello di Balaiana e alla Chiesa di San Leonardo, dopo una breve camminata di circa 150 m di dislivello per giungere sulla sommità di un piccolo colle roccioso: uno dei punti paesaggistici più interessanti del Nord-Est della Sardegna.
Durante le vostre escursioni gustate il profumo del mirto, assaggiate le bacche di corbezzolo, conoscete i funghi che regala l’autunno… ecco due consigli se dovesse venirvi appetito.
Numerosi sono gli itinerari campestri che è possibile seguire su vecchie strade di campagna, come sentieri di carbonai e antiche strade di collegamento, poi ancora Eremo di San Trano, Monti Casteddu, Palazzo di Baldu, La Filetta. Tutte queste sono piccole escursioni consigliate da fare in autonomia o anche in famiglia.
Esistono anche percorsi di trekking molto interessanti che permettono di ammirare paesaggi che vi lasceranno a bocca aperta. Molti di questi sono piuttosto difficili e capita di dover affrontare notevoli dislivelli, percorsi impervi e, dove è necessario, attraversare le proprietà private. Per questo tipo di esperienze è bene contattare le guide turistiche del luogo, che con la loro conoscenza del territorio saranno in grado di farvi vivere momenti indimenticabili in totale sicurezza.
Affidatevi alle guide turistiche segnalate sul nostro portale e non addentratevi da soli. Nessuno meglio di loro saprà farvi apprezzare quei luoghi magici.
Alcuni di questi percorsi si trovano all'interno dei vari cantieri forestali dell’agenzia regionale Forestas, che permettono di immergersi e conoscere da vicino i tipici ecosistemi vegetali galluresi: il bosco di sughere, lecci, frassini e olivi selvatici; la macchia mediterranea di mirto, corbezzolo, ginepro e lentisco; la gariga mediterranea di cisto, lavanda, eriche ed elicriso. Tra Luogosanto, Luras e Aglientu si trovano i cantieri forestali di Vitédda e Lu Mazzólu, Lu Sfussatu, La Cilata e Lu Litarru. Da non perdere anche la strada medievale che si imbocca proprio dal paese di Luogosanto e che un tempo collegava Tempio Pausania con il porto di Longone, l’attuale Santa Teresa Gallura.
Quello su due ruote è uno sport che unisce numerosi appassionati e sempre di più un modo per viaggiare in modo economico ed ecosostenibile. Oltre alle strade asfaltate esistono in Gallura strade di campagna che si prestano a gite di diversa durata. Spesso i visitatori uniscono la passione per la mountain bike al desiderio di visitare un sito archeologico o a quello di una degustazione di prodotti tipici in una cantina locale.
Che aspettate? La Gallura vi aspetta per essere scoperta in modo attivo. Per ulteriori informazioni potete visitare la pagine servizi del nostro portale:
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