Foto: Lorenzo Rivella
L’Íscia. Un fiume di vita. Inaugurazione della mostra del fotografo Lorenzo Rivella.
L’Íscia. Un fiume di vita è la prima esposizione delle fotografie naturalistiche di Lorenzo Rivella che ritraggono, nella loro ricca biodiversità, la flora, la fauna, i paesaggi di una delle rare zone umide della Gallura, quella del Fiume di L’Iscia.
La mostra si può visitare nell’atrio del municipio tutti i giorni fino al 15 settembre dalle 9.30 alle 19.30.
Il concept
Il Fiume L’Íscia nasce dal Monte Limbara, unica vera montagna della Gallura, attraversa tutta la regione da sud a nord scorrendo nei territori di Tempio, Luras, SantʼAntonio, Luogosanto, Arzachena, Santa Teresa e Palau, per sfociare infine in un delta che si apre davanti all’Arcipelago della Maddalena.
Dopo aver camminato per lustri lungo le sue sponde, innamorato della bellezza di questo fiume e della ricchezza dei suoi diversi ecosistemi, sei anni fa ho cominciato a fotografare la sua valle, i suoi paesaggi, la sua biodiversità.
L’amore per questa via d’acqua mi ha portato ad approfondire la mia ricerca studiando ogni giorno il materiale fotografico portato a casa ed entrando in contatto con le persone che vivono questo luogo nella quotidianità.
Cosí, spontaneamente, ha preso forma il ritratto di un fiume generoso, di grande bellezza naturalistica e paesaggistica, ma anche testimone di antichi saperi e valori delle genti che hanno vissuto e lavorato lungo le sue rive. Unʼarteria d’acqua che porta linfa vitale a piante, animali ed esseri umani.
Nello stesso tempo è cresciuta in me la consapevolezza sempre piú profonda che lu Riu di l’Íscia avesse perso la sua voce. Un tempo rispettato per la sua generosità e bellezza, negli ultimi decenni, con lo spostamento del baricentro socio-economico dallʼinterno verso la costa, il fiume è stato dimenticato e bistrattato.
L’occasione di esporre nel prestigioso contesto della Festa Manna di Gaddura una selezione delle istantanee delle emozioni che ho vissuto lungo questa valle è per me una grande opportunità per ridare voce al fiume generoso, affinché possa tornare a parlare di sé a tutti i galluresi e invitarli a riavvicinarsi alle sue sponde e a riconoscersi nel riflesso delle sue acque.
La mostra è voluta e organizzata dall’Ufficio Turistico Comunale e dall’associazione sportiva dilettantistica Gli Amici di Peppe, finanziata dal Comune di Luogosanto e dall’Assessorato del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna. Ingresso libero. Per visite guidate e altre informazioni: [email protected], Facebook: @LuogosantoTouristOffice, +39.079.60.18.959
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